Neve, pupazzi, Maman, patatine, animali strani, acari…

Neve, tutto è bianco..andiamo? Rimandiamo? Riusciremo a salire con la macchina? I dubbi davvero erano tanti. In primis noi volontari. Ma nessun genitore ha chiamato, né mandato sms, né avvisato, a parte uno, che non sarebbe venuto. Allora..andiamo!

Porto Andrea al Pintor. Sono in contatto con Raffaelle ed Eliana sulle condizioni di strade e meteo. Luca ed io siamo in città e più vicini al Laboratorio.

Le nostre due super invincibili arrivano, nonostante traffico, lentezza, neve…Grandi!

Ed ecco che cominciano i fiocchi, grandi, fissi, veloci…ma siamo tutti in laboratorio..ci penseremo fra poche ore. I bimbi sono felici, noi anche…caffè e…i primi che arrivano decidono di disegnare un pupazzo di neve sul nostro foglione. E presto anche altri bimbi vogliono lasciare il loro pupazzo..così il foglio si riempie di forme tonde, nasi lunghi, sorrisi felici, sorrisi diabolici, occhiali, denti sanguinanti, addirittura un pupazzo fa le puzzette….meravigliosa la fantasia dei bimbi!

Oggi ho un nuovo nome: Maman….datomi dal papà di un bimbo…mi piace davvero trovo questa parola di una dolcezza infinita: la pronuncia..ed il significato….Grazie!

Dividiamoci le materie e con loro i bimbi. Siamo in 4 i bimbi 8. Facciamo la divisione…2 bimbi a testa. I miei due hanno italiano e matematica.  Manine che contano, manine che scrivono, biro che cancellano, sorrisi quando si finisce. Ma anche frustrazione: non sono capace, non ci riesco, non ho capito. Davanti alla tabellina lacrime per un improvviso vuoto di memoria, poi ripresosi grazie ad iniezioni di fiducia e incitazione da parte di grandi e piccoli! Dai che la sai! Ed ecco che la tabellina in questione viene snocciolata in modo perfetto! Il battito di mani è stato un bel segno di familiarità. A mano a mano che i primi finiscono si radunano in un tavolo e parlottano fra loro. Non so cosa si dicono, sono troppo lontana stavolta, ma chiacchierano, aggiustano i pupazzi, guardano speranzosi il giardino coperto di neve e ci provano con un “usciamo?” Ma sanno già la risposta….

Due bimbi devono finire..hanno tanti compiti perché con le elezioni le scuole sono chiuse fino a mercoledì…uno finisce, l’altro prova con i capricci…i capricci Non sono ammessi né ascoltati nel nostro laboratorio, tant’è che quando arrivano li sputiamo nelle mani e li gettiamo a terra pestandoli. Quindi…se dobbiamo finire una frase di analisi grammaticale – una su 4- la dobbiamo finire. Sta poi al bimbo decidere se perdere tempo in capricci o spicciarsi a finire. Noi siamo li per lui. ma un segnale forte dobbiamo darlo. E lo abbiamo sempre fatto.

Merenda! Oggi la nostra Eli ha premiato i bimbi con le patatine…mi viene però il dubbio che dopo settimane di merendine le patatine siano un premio anche per lei….i bimbi si sà mangiano con gli occhi ed alcuni non finiscono le patatine che hanno messo nel piatto…così si improvvisano donatori di merenda…perché i piattini devono essere vuoti! Ne vuoi? E qualcuno c’è sempre che accetta…stranamente non fanno storie se sono state “toccate” da altre mani…

Si sparecchia, si piegano le tovaglie. I due bimbi incaricati di piegare le tovaglie sono spassosissimi.. si sono divertiti molto a piegare una tovaglia..hanno trasformato in gioco un “dovere” che al sabato , a turno , tocca tutti.

Cosa si fa? Il piano B oggi è quello di scrivere sul cartellone delle risposte alla domanda “quale animale strano avete visto?” e così facciamo una ripassata di scienze…

Inizia un bambino con “ mia sorella piccola” provocando una risata generale. Poi si alternano animali non tanto strani se non per il Capibara (roditore del Brasile), una lumaca gigante, un orsetto volante, un formichiere, uno scarabeo stercorario, un grillotalpa, un armadillo, un gufo incavolato, una giraffa…..provochiamo con l’ACARO. Bimbi sapete che ognuno di noi ha tanti acari a casa? Ci guardano straniti..” io no.- da me non ci sono- non l’ho mai visto- ti sbagli!”

La curiosità dell’acaro in casa li incuriosisce molto. Così prendiamo dall’armadio le tabelle del gioco degli animali..lo cerchiamo..e leggiamo le caratteristiche…vive ovunque ci sia nella polvere! Dovevate vederli! Stupiti, schifati, meravigliati, sbalorditi…e con l’acaro arrivano i genitori..e torna la neve che ci saluta a fiocchi grandi, fissi, veloci…chiama appena arrivi a casa..vai piano mi raccomando!

Sara