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Associazione Portos

SCIARPETTIAMO INSIEME? Il nuovo progetto Portos..”scaldiamo i ferri…”

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SCIARPETTIAMO INSIEME? Il nuovo progetto Portos..”scaldiamo i ferri…”

Portos Associazione Culturale in collaborazione con Cucire e Ricamare e con chiunque chi ci vorrà aiutare, da febbraio a novembre 2019,  inizieranno a produrre,  con lana e ferri e  rigorosamente a fatte a mano,  sciarpe e scaldacollo.

Dal 1 dicembre si proporrannno con un’offerta minima da stabilire al fine di sostenere i progetti associativi. Quelle avanzate saranno donate a persone, strutture, associazioni, comitati, gruppi che ne avranno realmente necessità e ne faranno richiesta

Il negozio Cucire e Ricamare, piazzale Salsi,1/D – Parma- mette a disposizione, gratuitamente,  uno spazio per insegnare\ritirare le sciarpe. Lo stesso negozio, per chi lo desiderasse, avrà a disposizione un kit di lana e ferri, o solo lana, solo ferri,  da poter acquistare a prezzo concordato. Si potrà anche acquistare il kit di lana e donarlo a chi possa fare  sciarpa o scaldacollo.

Le sciarpe saranno lunghe 1.5 metri e larghe 20 cm . Ed ogni sciarpa avrà il nome di chi l’ha donata. Ognuno potrà aderire al progetto liberamente, creando sciarpe presso il suo domicilio, associazione, circolo, gruppo..e consegnarle a Portos

Importante: la lana deve essere pulita. Mariella sarà a disposizione due volte al mese  per insegnare ad usare i ferri presso il negozio.

Comunicheremo a chi ne fosse  interessato date e orari

A chi è rivolto? A tutti da 0 a 100 anni: donne, uomini, bambini, ragazzi, adulti, zii, nonni, amici, gruppi, famiglie, cugini, fratelli, nipoti…

Scopo del progetto:

Dopo aver donato, gli anni passati, coperte a Croce Rossa Parma e Boiano, City Angel’s, Ass. Pane e Vita, Villa Parma, Emporio, Lega del Cane, Gattili vari, le nostre Amiche non si fermano mai e sotto la supervisione di Mariella ecco che tengono i “ferri caldi” per creare nuovamente.

Il lavoro a maglia è diventato un fenomeno sociale che molti definiscono “lanaterapia”, cioè un’attività dai mille benefici per la salute e consigliata a chiunque: adulti, bambini, giovani, anziani, uomini, donne, soggetti con problemi comportamentali o motori, persone stressate…

Un filo di lana unisce e lavorandolo crea importanti benefici sulla persona. È un’attività che si può  svolgere comodamente seduti sul sofà, mentre si prende il sole, in un momento di relax al parco, in metro, mentre aspettate l’autobus o quando ascoltate la radio.

Effetto relax: facendo la maglia si concentra la mente su una sola attività con ripetizioni semplici: una sorta di yoga mentale. Sono molti coloro che si riuniscono per lavorare a maglia. Si siedono su una panchina, tirano fuori i propri gomitoli colorati e i ferri e lavorano a maglia mentre si rilassano e chiacchierano o, semplicemente, si concentrano sulle proprie mani all’opera e riflettono sui loro problemi e preoccupazioni. Il lavoro a maglia rilassa. Questa semplice attività manuale e la concentrazione donano uno stato di calma che migliora la salute delle persone  ansiose o stressate. Si crea integrazione e compagnia, è un modo per combattere la solitudine. Ci si riunisce per lavorare a maglia e chiacchierare mentre si crea. Ciò aiuta a socializzare, a stringere nuove amicizie, a rilassarsi… In realtà, però, non c’è neanche bisogno di uscire di casa per lavorare a maglia, anche stando da soli, è possibile godersi in silenzio i propri pensieri e aumentare la dose di endorfine in grado di farci rilassare e di donarci quella splendida  sensazione di benessere. Aiuterà a migliorare lo stato d’animo e l’allegria, poiché favorisce il buon umore. Riusciremo a ridurre gli ormoni dello stress e allo stesso tempo aumenteremo i neurotrasmettitori della felicità, come la serotonina.

Mantiene il cervello in esercizio: mettere insieme i colori, calcolare la lunghezza necessaria del filato, contare i  punti ed i giri stimola la parte logica. La semplice azione di passare il filo di lana in un ago e poi nell’altro migliora moltissimo la nostra coordinazione cerebrale. In base alla complessità del filato che stiamo lavorando, la destrezza mentale potenzia sempre più il proprio ritmo e coordinazione. Anche se può sembrare sorprendente, il lavoro a maglia è terapeutico per tutti coloro che, per esempio, soffrono di problemi motori. È stato dimostrato anche che la salute mentale dei bambini che soffrono di disturbi migliora quando sono obbligati a concentrarsi su un’attività specifica come il lavoro a maglia. Vale quindi la pena insegnare ai più piccoli quest’arte incredibile. Di sicuro non è più solo un compito “da nonne”!

Migliora la motricità manuale: Di sicuro, almeno una volta siamo rimasti sorpresi nel vedere le nostre nonne lavorare a maglia con mani tanto agili, mentre creavano meravigliose opere d’arte fatte a mano con lana e ferretti. Forse soffrono di artrite o hanno il fastidiosissimo tunnel carpale, eppure le loro mani e le loro dita si muovono con perfetta naturalezza.

Il lavoro a maglia ci obbliga a tenere le mani in movimento, il che le impedisce di restare bloccate e rigide. Muovere le mani significa riscaldarle e diminuire quindi i dolori. Bisognerebbe lavorare a maglia almeno un’ora al giorno. In questo modo, i dolori dell’artrite, per esempio, non saranno tanto acuti. Nel caso dei bambini, invece, è stato dimostrato che lavorare a maglia migliora la motricità. Li aiuta inoltre a migliorare la calligrafia e li rende più abili.

Lavorare a maglia è sociale! Creare un gruppo di lavoro a maglia è, a tutti gli effetti, un’attività sociale: aiuta le interazioni tra le persone e favorisce le nuove conoscenze. Inoltre, migliora la comunicazione e l’autostima: confidarsi mentre si lavora ai ferri non consente di fissare negli occhi le persone che stanno parlando, questo contribuisce a rendere più naturale lo scambio senza il timore di essere giudicati.

Lavorare a maglia dona felicità, stimola la creatività e incentiva l’autostima: per chi confeziona i prodotti e per chi li riceve. Non mancano infine anche dei benefici indiretti. Per esempio, confezionarsi da se piccoli accessori e acquistare sempre maggiori abilità, consente anche di disintossicarsi da quella “mania di consumismo” che, volenti o nolenti, riguarda tutti almeno una volta nella vita.

Ritornare alla produzione hand made può essere un ottimo punto di partenza per ridimensionare i nostri acquisti, sempre più spesso immotivati o superflui, e riscoprire alternative e abitudini più sane. E, come dicevamo, è perfetta per preparare i regali di tutta la famiglia, amici e conoscenti compresi. Il lavoro a maglia non è solo un passatempo perché, infatti, implica un obiettivo: finire un paio di guanti, un maglione, una giacchetta alla moda. Raggiungere il proprio obiettivo e terminare il capo è davvero gratificante. Vuol dire stabilire un obiettivo e raggiungerlo.

Tutto ciò precede il semplice piacere di regalare a qualcuno che ci sta a cuore quel capo di lana su cui abbiamo lavorato tanto. Si tratta di qualcosa di più di un semplice regalo: stiamo offrendo il tempo che abbiamo investito, la nostra immaginazione, la nostra arte e tutti quei sentimenti che abbiamo cucito in ogni singolo centimetro di tessuto.

Ecco che arriva un bel senso di benessere e la sensazione (giusta) di aver impiegato il tempo in modo costruttivo

Noi stiamo iniziando…se vuoi aiutarci  mettiti in contatto:

tramite mail: saraeandrea2007@libero.it

Contattando le referenti del progetto: Mariella 328.6894667 – Sara 339.8703936  ore pasti

Elisabetta Orsi c/o Cucire e Ricamare, piazzale Salsi,1/D – orari di negozio –

Cosa ne dici…Sciarpettiamo  Insieme?

Sara e Mariella

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